Organizzare lo Studio Professionale oggi significa cambiare il modo di intenderlo.
Cosa intendiamo per SISTEMA ORGANIZZATIVO |
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• | La definizione di obiettivi e programmi di azione | |||
• | La strutturazione dei processi | ||||
• | L’implementazione delle procedure e delle policy | ||||
• | La pianificazione ed il time management | ||||
• | Il controllo e la rendicontazione delle attività | ||||
• | Il monitoraggio delle prestazioni | ||||
• | La comunicazione interna ed esterna | ||||
• | Il piano di marketing strategico | ||||
• | Il piano di marketing Web | ||||
• | L’attuazione delle azioni correttive |
Il consulente di direzione collabora con altri consulenti aziendali presenti nel suo team (esperti in comunicazione, informatici, analisti finanziari, ecc) nello svolgimento della varie attività. Data la tipologia di consulenza (che si fonda sulla formazione e il coordinamento del team di lavoro), l’attività in parte può essere svolta in aula ma spesso presso la sede del cliente. Spesso il consulente svolge, per un arco di tempo limitato, un incarico operativo all’interno dell’organizzazione come se fosse un dirigente. Dopo una fase iniziale garantiamo allo studio un supporto costante per garantire un miglioramento continuo. | ||
Aiutiamo gli Studi notarili a COMPRENDERE e SODDISFARE le loro esigenze e quelle dei propri clienti mirando a superare le loro stesse aspettative. |
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L’organizzazione di uno Studio professionale, oggi, passa non solo attraverso l’ottimizzazione dell’informatizzazione e dell’utilizzazione dei propri collaboratori ma anzi, e soprattutto, attraverso un cambiamento culturale di tutti coloro che fanno parte dell’organizzazione che deve partire dal Titolare dello Studio professionale, il quale deve agire in prima persona per organizzare e rendere consapevole la propria struttura e dare ad essa l’impronta della propria personalità. | Come tutti noi vediamo e sperimentiamo quotidianamente, il mondo cambia e continua a cambiare molto velocemente; oggi c’è più competitività e complessità ed è quindi necessario, se non obbligatorio, riorganizzarsi e riorganizzare, per adattarsi al mondo che ci circonda e ritrovare almeno parte dei margini che si sono persi con la competitività. |